Cosa ami di più di New York?
A New York l'ispirazione è infinita. La mia attività preferita è osservare le persone, e di recente ho scoperto il termine «sonder», che indica la consapevolezza che ogni passante casuale conduce una vita intensa e complessa quanto la propria. È sempre questa la sensazione che provo camminando per la città; ti distoglie dall'egoismo e ti fa comprendere che, qualunque cosa accada, il mondo continua a girare. Onestamente, trovo questo confortante, soprattutto sapendo che tutti hanno speranze e sogni, e che a New York stiamo tutti dando il meglio di noi.
Cosa trovi più stimolante in questa città? 
Oltre a quella sensazione di «sonder», è fonte di ispirazione il fatto di essere costantemente immersi in architettura, moda e gastronomia. Immagino sia così in molte città, ma a New York c'è una grinta che altrove non si trova. Le persone sono autentiche, senza filtri. Puoi sentirti in Europa in un quartiere e in Cina nel successivo. Questa continua convivenza di culture diverse è straordinaria. New York non è mai monotona.
In che modo ritieni che la borsa New York incarni l'essenza della città?
La borsa New York è elegante, senza sforzo e funzionale — tutte qualità che si integrano perfettamente nel guardaroba di un New Yorker. Serve spazio e praticità — per me, non potrei affrontare la giornata indossando qualcosa di complicato. Puoi portare tutto il necessario mantenendo un aspetto chic, e questo per me definisce la borsa New York ideale.
                
                
                  Cosa ami di più di New York?
A New York l'ispirazione è infinita. La mia attività preferita è osservare le persone, e di recente ho scoperto il termine «sonder», che indica la consapevolezza che ogni passante casuale conduce una vita intensa e complessa quanto la propria. È sempre questa la sensazione che provo camminando per la città; ti distoglie dall'egoismo e ti fa comprendere che, qualunque cosa accada, il mondo continua a girare. Onestamente, trovo questo confortante, soprattutto sapendo che tutti hanno speranze e sogni, e che a New York stiamo tutti dando il meglio di noi.
Cosa trovi più stimolante in questa città? 
Oltre a quella sensazione di «sonder», è fonte di ispirazione il fatto di essere costantemente immersi in architettura, moda e gastronomia. Immagino sia così in molte città, ma a New York c'è una grinta che altrove non si trova. Le persone sono autentiche, senza filtri. Puoi sentirti in Europa in un quartiere e in Cina nel successivo. Questa continua convivenza di culture diverse è straordinaria. New York non è mai monotona.
In che modo ritieni che la borsa New York incarni l'essenza della città?
La borsa New York è elegante, senza sforzo e funzionale — tutte qualità che si integrano perfettamente nel guardaroba di un New Yorker. Serve spazio e praticità — per me, non potrei affrontare la giornata indossando qualcosa di complicato. Puoi portare tutto il necessario mantenendo un aspetto chic, e questo per me definisce la borsa New York ideale.